Felipe Massa, the workaholic of Montmelo
Montmelo, 10 March – Another two days like this and Felipe Massa could have driven every single centimetre of the Catalunya Circuit with his eyes closed. The Brazilian brought his winter testing to an end, putting together 233 laps, which equates to 1086.945 kilometres. Today, Felipe also did a race weekend simulation, which was concluded in positive fashion.
“These two days of testing were very important and the outcome is good,” commented the Brazilian. “We introduced a lot of new components on the 150° Italia and their effect was clear to see: there’s more downforce and therefore, even the tyres were working better, even if their level of degradation is still significant. Today, we did a race simulation and the car also worked well in this situation. I don’t know where we are compared to the others because we just concentrated on ourselves.”
After seven days of testing, Felipe tried to predict what sort of scenario might begin to emerge in Melbourne: “I think that qualifying will still be important, but the race will be very different to last year. I expect a lot of pit stops, as can be seen from the fact that today I did four and it will be important to manage the tyres very carefully, even in qualifying. Strategy will become even more important, that’s for sure. I myself feel more confident, because to have more grip on the first flying lap is vital for me and I think that my style of driving is well suited to these tyres, whereas last year I struggled a lot because the tyres, especially the fronts, were very hard.”
Indeed the Pirellis were one of the topics discussed in a meeting between the GPDA (the drivers’ association,) the FIA Race Director, Charlie Whiting and technical directors from some teams, including our own Aldo Costa. “We spoke about the tyres and other new rules for this year, such as the moveable rear wing,” revealed Felipe. “More or less all of us drivers are agreed that there is a need to improve the rain tyres so that they give more grip: if we were to have another race like the one last year in Korea, it would be tough to get to the finish.”
Finally, Felipe was asked for a comment on Mark Webber’s view that Ferrari were favourites for this season. “I would say they are the favourites: they are the reigning world champions, they have a very quick car and they appear to have done a very good job during these tests. Having said that, I really hope that he is the one who is right!”
Felipe Massa, ovvero lo stakanovista del Montmelò
Montmelò, 10 marzo – Altri due giorni così e Felipe Massa avrebbe potuto riconoscere ad occhi chiusi ogni singolo centimetro dell’asfalto del Circuit de Catalunya. Il pilota brasiliano ha concluso il suo impegno nei test invernali mettendo insieme 233 giri pari a 1086,945 chilometri. Oggi Felipe ha anche effettuato una simulazione di weekend di gara, portata a termine positivamente.
“Sono state due giornate di prove molto importanti e il bilancio è buono” – ha commentato il brasiliano – “Abbiamo introdotto tante novità sulla 150° Italia e gli effetti si sono visti: c’è più carico e, quindi, anche le gomme lavorano meglio, pur se il degrado rimane significativo. Oggi abbiamo fatto una simulazione di gara e anche in questa situazione la vettura si è comportata bene. Non so dove siamo rispetto agli altri perché siamo rimasti concentrati su noi stessi.”
Dopo sette giorni di prove Felipe ha provato a fare una previsione su quale sarà lo scenario che si inizierà a vedere da Melbourne: “Credo che la qualifica resterà importante ma la gara sarà molto diversa rispetto all’anno scorso. Mi aspetto tanti pit-stop, tanto è vero che oggi ho fatto quattro soste, e sarà importante gestire le gomme con grande attenzione, anche nelle qualifiche. La strategia assumerà un’importanza ancora più grande, questo è certo. Io mi sento più fiducioso perché per me avere più grip al primo giro è fondamentale e credo che il mio stile di guida si adatti bene a questi pneumatici: l’anno scorso facevo molta fatica perché le gomme, soprattutto quelle anteriori, erano molto dure.”
Proprio le Pirelli sono state uno degli argomenti trattati nel corso di un incontro fra la GPDA (l’associazione dei piloti), il Direttore di Gara della FIA Charlie Whiting e i direttori tecnici di alcuni team, fra cui Aldo Costa. “Abbiamo parlato di gomme e delle altre novità regolamentari di quest’anno, come l’ala posteriore mobile” – ha raccontato Felipe – “Più o meno tutti noi piloti siamo stati concordi nel dire che bisogna cercare di migliorare gli pneumatici da bagnato per avere più aderenza: dovessimo avere un’altra gara come quella in Corea l’anno scorso si farebbe fatica ad arrivare al traguardo.”
Infine, è stato chiesto a Felipe un parere su quanto detto da Mark Webber, che ha indicato la Ferrari come la favorita della stagione: “Io dico che sono loro i favoriti: sono campioni del mondo, hanno una macchina molto veloce e hanno dimostrato di aver lavorato molto bene in questi test. Detto questo, spero che abbia ragione lui!”
Credit: Ferrari S.p.A. (www.ferrari.com)
No comments:
Post a Comment