Sunday, July 24, 2011

GreenBkk.com Ferrari F1 | GP di Germania - Un podio e molti punti in Germania

GP di Germania - Un podio e molti punti in Germania

Nurburg, 24 luglio - La Scuderia Ferrari ha conquistato il suo quinto podio stagionale, tutti ottenuti per gentile concessione di Fernando Alonso, dopo che lo spagnolo è arrivato secondo nel Gran Premio di Germania. Felipe Massa ha aggiunto un buon numero di punti alla squadra portando l'altra Ferrari 150º Italia al quinto posto, dopo essere stato protagonista in alcune delle più eccitanti battaglie in quello che è stato un pomeriggio molto movimentato. Insieme a Fernando sul podio c’era il vincitore della gara, Lewis Hamilton con la McLaren, e Mark Webber, al terzo posto con la Red Bull Racing.

Nonostante la copiosa pioggia scesa in mattinata, la pista era completamente asciutta come in realtà anche le 24 vetture schierate sulla griglia di partenza. Tuttavia, pochi secondi dopo l’inizio, ha cominciato a piovere leggermente, anche se non abbastanza per un cambio di scelta delle gomme slick. Quando le luci si sono spente, Lewis ha passato Webber che partiva dalla pole, così come Fernando, dal quarto posto in griglia, ha avuto la meglio su Vettel, ma poi ha dovuto combattere con lui per alcune curve, mentre Rosberg è riuscito a superare Felipe, relegando il brasiliano al sesto posto. Al 2° giro Fernando si è avvicinato molto a Webber, ma è andato largo e Vettel lo ha passato di nuovo. Un giro più tardi e lo spagnolo era sulla scia del tedesco e Felipe era proprio dietro al cambio di Rosberg.

All'inizio del giro numero 8 Fernando ha di nuovo sorpassato Vettel, mentre nella parte più bassa della classifica c’era un'altra bella battaglia, con Button che ha cercato di portare la sua McLaren al nono posto passando la Renault di Petrov. Al giro 10, il duo Rosberg-Massa si è avvicinato a Vettel che ha perso tempo con un testa-coda dopo che ha perso aderenza sulla linea bianca. Al giro 11 Heidfeld si è ritirato dopo uno scontro con Buemi mentre combattevano per 15esima posizione ed infine, passando lungo il rettilineo principale per iniziare il giro numero12, Felipe è riuscito a farsi largo e passare Rosberg, e i due sono giunti a contatto con le ruote alla curva 1. Ormai, Webber si è avvicinato al leader della corsa anche se in realtà è riuscito a passare per poco la McLaren, con i due piloti che hanno corso ruota a ruota, ma con l'inglese che è riuscito poi a mantenere il comando. Questo scarto ha permesso a Fernando di avvicinarsi alla Red Bull e per poco è stato anche fianco a fianco con l’australiano, prima di Webber è stato il primo del gruppo di testa a rientrare ai box per il cambio degli pneumatici al 14° giro. Rosberg è entrato nello stesso giro. Felipe era ora meno di mezzo secondo dietro Vettel, terzo in classifica.

16 ° giro e Hamilton e Fernando sono rientrati ai box insieme, mentre Felipe si è portato davanti a Webber alla curva 1 come Vettel che si è lanciato ai box , così che il brasiliano si trovava in testa al 17° giro quando si dirigeva verso la corsia box per il suo cambio gomme. La corsa ai pit stop nella prima parte ha fatto sì che Webber si trovava dal leader Hamilton a 0.6 secondi di distacco, con Fernando a soli 0,3 subito dietro questo duo e Felipe in ottava posizione davanti a Hamilton, anche se queste vetture e il trio di testa dovevano ancora rientrare ai box. Felipe e Vettel poi hanno lottato con la Sauber di Kobayashi per salire al settimo e ottavo, ma si sono trovati bloccati dietro la Renault di Petrov. Felipe ha superato il russo al giro 22 mentre Vettel ha preso un po' più tempo per gestire la stessa mossa. Sutil si è fermato al pit stop in questo giro dalla quarta posizione, il che ha promosso Felipe al quinto posto dietro Button.

Al giro 24 Schumacher ha visto sfumare i suoi sforzi per catturare il compagno di squadra Rosberg a causa di un testa coda e Felipe è salito al quarto posto dietro l'altra Ferrari 150° Italia, anche se dietro a più di 20 secondi, e dopo Button si è finalmente fermato per mettere gomme fresche. Nel frattempo, era ancora molto vicino ai primi con soli 2,6 secondi che separano Fernando dal leader Webber, con Hamilton esattamente un secondo dietro la Red Bull al 27° giro. Ma dopo un paio di giri Fernando ha accelerato il ritmo arrivando a solo 0,7 secondi dietro Hamilton, dopo aver ottenuto il giro veloce in gara fino a quel momento.

Webber è stato il primo del trio di testa ad effettuare un secondo cambio gomme al 30° giro, il che significava che Hamilton ora conduceva su Fernando, anche se Webber è uscito dalla pit lane in terza posizione, davanti a Felipe. Un giro più tardi e fu la volta del pilota della McLaren ad entrare ai box e questa volta è riuscito a uscire ruota a ruota con Webber, forzando la Red Bull da un lato per ottenere il secondo posto alle spalle di Fernando. È stata una situazione eccitante quella che ha visto la Ferrari uscire dalla pit lane a filo davanti al leader Hamilton, ma con lo slancio della velocità della corsa in pista, la McLaren ha ripreso il comando, lasciando lo spagnolo proprio davanti a Webber, terzo classificato. Button è stato coinvolto in numerose azioni di gara e alla fine è rientrato nelle prime sei posizioni passando Rosberg al giro 35, dietro Vettel che si trovava a 2,4 secondi da Felipe. Ma la gara dell'inglese è finita il giro successivo per un problema idraulico.

Vettel ha fatto il suo secondo giro nella corsia dei box al 40° giro e Felipe lo ha seguito al turno successivo e ha subito trovato il tedesco dietro, che spingeva forte avendo le gomme che erano più in temperatura. Ma Felipe ha combattuto e si è guadagnato ancora una volta un piccolo spazio, tanto più che il tedesco ha superato e perso la chicane sollevandosi. Ma la battaglia si è intensificata e un paio di giri dopo è stata la volta di Felipe di andare un po’ largo, permettendo alla Red Bull di avvicinarsi. Al 47° giro, dopo che il divario era cresciuto leggermente, Vettel ha effettuato il giro veloce della gara e così il divario è sceso di nuovo, questa volta a 0,9 secondi. Al giro 50, a soli dieci giri dalla fine, il divario era di solo mezzo secondo, con Felipe che chiudeva le ruote anteriori in frenata sforzandosi di rimanere il quarto posto.

51° giro e Fernando ha ereditato la guida della gara da Hamilton che ha effettuato una terza sosta per gomme fresche, e non appena l'inglese ha lasciato la pit lane, i meccanici Ferrari hanno preso posizione in pit lane per fare lo stesso per Fernando, ma lo spagnolo ha tirato dritto e non si è fermato, così le gomme sono tornate nelle loro coperte. Lui in quel momento era a 4,0 secondi da Webber, con Hamilton dietro in terza posizione, ma uno scarso secondo settore in quel giro, significava che lo spagnolo avrebbe dovuto davvero effettuare un giro veloce se voleva fare il pit stop e mantenere la leadership. Sarebbe stato sufficiente ciò che era avvenuto al giro in 53? Purtroppo la risposta è stata no, mentre usciva dalla corsia box proprio dietro Hamilton. 23 secondi più indietro, gli specchietti di Felipe vedevano la Red Bull di Vettel. Webber, che ha cambiato le gomme solo due volte, era ormai leader, ma ha dovuto fare una terza fermata al giro 56, che ha permesso a Hamilton e a Fernando di tornare in prima e seconda posizione. I primi tre sarebbero rimasti in questo ordine fino alla bandiera a scacchi, ma la lotta per il quarto posto ha mantenuto alta l'emozione fino all’ultimo. Al giro finale, Felipe e Vettel sono dovuti rientrare ai box, perché finora avevano utilizzato solo il pneumatico Option mentre le regole stabiliscono che un pilota debba utilizzare entrambe le gommature, Option e Prime, durante una gara. Purtroppo, i meccanici della Red Bull sono stati più veloci durante il cambio, così, alla fine, Felipe ha dovuto accontentarsi del quinto posto. È stata una gara fantastica, con emozioni lungo tutto il circuito ed ora le squadre devono impacchettare tutto in fretta per affrontare i 1154 km di viaggio verso Budapest, dove le vetture saranno di nuovo in pista questo venerdì per l'inizio del weekend del Gran Premio d'Ungheria.

Credit: Ferrari S.p.A. (www.ferrari.com)

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