GP del Belgio - Sperando in una domenica migliore
Spa-Francorchamps, 27 agosto - Maggiori sono le aspettative, maggiore è la delusione quando non sono soddisfatte. Dopo la forzata pausa estiva, tutti all’interno della Scuderia Ferrari erano impazienti di tornare in pista con la speranza di dare seguito ai segnali di miglioramento molto positivi dimostrati nelle ultime gare prima delle vacanze. Tuttavia, a Spa-Francorchamps il tipico clima delle Ardenne ha prodotto una pista umida e fredda che accentua una delle maggiori debolezze della Ferrari 150° Italia, ovvero la sua incapacità di portare le gomme a generare un grip adeguato dal primo giro. Gli ingegneri hanno studiato il problema, ma risolverlo non è così immediato e oggi, durante le qualifiche del Gran Premio del Belgio, è sembrato particolarmente penalizzante.
Tuttavia, anche se la qualifica può essere definita deludente per il duo del Cavallino Rampante, è ben lungi dall’essere un disastro, dato che Felipe Massa è di nuovo riuscito a conquistarsi un posto in seconda fila nella griglia di partenza, ottenendo il quarto miglior tempo in Q3. A parte i problemi avuti con i pneumatici, Fernando Alonso ha avuto alcuni episodi sfortunati, ostacolato dal traffico proprio in un momento in cui non ne aveva bisogno, così deve accontentarsi dell’ottavo posto, sulla parte esterna della quarta fila. Domani, il brasiliano e lo spagnolo hanno a disposizione 44 tra i più lunghi giri di pista in calendario per cercare di risalire la classifica, che è sempre possibile, in questo circuito veloce e scorrevole, utilizzando anche i nuovi strumenti tecnici aggiunti quest’anno, DRS e KERS, senza dimenticare il ruolo della Pirelli. Il produttore italiano di pneumatici quest’anno ha sicuramente contribuito all’incertezza delle gare, così le squadre devono studiare il comportamento delle gomme su ogni tracciato. Domani è previsto asciutto, il che significa che in una certa misura tutti saranno all’oscuro: il poco tempo in cui la pista è rimasta asciutta in questo fine settimana, infatti, non ha fornito alcun dato riguardo il degrado degli pneumatici. Quanti pit stop fare e quando farli saranno le due componenti principali appuntate nei fogli di lavoro degli strateghi per questa dodicesima prova del Campionato del Mondo. Un cielo sereno soddisferebbe certamente il Cavallino Rampante e darebbe a Felipe e Fernando la possibilità di dimostrare quello che la Ferrari 150° Italia può realmente fare.
Ad avere la miglior visuale delle luci del semaforo domani sarà Sebastian Vettel: il campione del mondo in carica e leader della classifica ha condotto oggi la sua Red Bull alla nona pole stagionale e troverà la McLaren di Lewis Hamilton al suo fianco in prima fila. Sul lato pulito di Felipe, troviamo l’altra Red Bull di Mark Webber, che questa mattina è stato confermato dalla Scuderia inglese anche per il 2012. A comporre la terza fila, Nico Rosberg, quinto con la Mercedes a fianco della Toro Rosso con motore Ferrari di Jaime Alguersari. Al settimo posto, nella parte interna a Fernando, troviamo un altro nome celebre come Bruno Senna, che ha dato una dimostrazione di forza nel suo primo weekend di gara con la Renault.
Credit: Ferrari S.p.A. (www.ferrari.com)
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