Abu Dhabi GP - Alonso: “there is only one trophy missing at home”
Yas Marina, 10 November – When Fernando Alonso met the media this afternoon in the Scuderia Ferrari hospitality unit, the journalists were quick to open old wounds by asking him about last year’s race here in Abu Dhabi. “I still believe this was not the place where we lost the championship,” he began. “We were not competitive and finished seventh when maybe we could have been fifth, but if you look at the 2010 season as a whole there were examples like Silverstone or Valencia where we were heading for the podium and scored two zeros. That is where we lost the championship.”
Twelve months later, the motivation is still there. “Once again I will be targeting the podium,” said the Spaniard. “I have 72 podiums so far, which means 72 trophies at home, which is not bad. They come from all the circuits on the calendar apart from Abu Dhabi. So there is only one trophy missing at home and I hope that this year I can add the one from Abu Dhabi.” Fernando admitted that maybe last year’s race would have ended differently if DRS had been available and he has high hopes for it this weekend. “The DRS is quite a high challenge here, because in the past this was one of the most difficult tracks for overtaking. It is now time to prove that it works and if it does, it will make this a better race. I am pretty confident it will work and we should have a much better race than last year.”
As for these final two rounds of the championship, Fernando feels their real value will only be seen in 2012. “We will continue to use the Friday practice as a test session aimed at next year, trying to collect as much data as possible for the guys in Maranello. More important than evaluating new components is the work of checking the correlation between what we see on the race track with what we see from the wind tunnel. This means we can work with confidence through December and January, knowing that all the data we have in the tunnel is real. We need to get the most out of ourselves this winter and arrive in March with the best Ferrari possible. It is much more important to learn for the new car: better to get half a tenth of a second for next year than to be second in this Drivers’ championship. But I can see how hard the engineers and mechanics are working to get me to second place, with the whole team being really motivated, so for them I will be trying my best this weekend.”
GP di Abu Dhabi - Alonso: “Mi manca un solo trofeo a casa”
Yas Marina, 10 novembre – Nell’incontro pomeridiano con Fernando Alonso nell’hospitality della Scuderia Ferrari, i giornalisti non hanno perso tempo nel riaprire vecchie ferite con domande sulla gara di Abu Dhabi dello scorso anno. “Sono ancora convinto che non abbiamo perso qui il titolo”, ha esordito Fernando. “Non siamo stati competitivi e abbiamo chiuso con il settimo posto, quando forse saremmo potuti arrivare quinti, ma se si guarda all’intera stagione 2010, ci sono episodi come Silverstone e Valencia dove il podio era alla nostra portata, e invece non abbiamo raccolto punti. E’ lì che abbiamo perso il campionato”.
Dodici mesi dopo, la motivazione c’è ancora. “Ancora una volta punto al podio”, ha affermato il pilota spagnolo. “Finora ho 72 arrivi a podio, il che significa che ho 72 trofei a casa, il che non è male. Trofei raccolti in tutti i circuiti in calendario, a eccezione di Abu Dhabi. Mi manca quindi un solo trofeo, e spero quest’anno di poter aggiungere quello di Abu Dhabi”. Fernando ha ammesso che la gara dell’anno scorso si sarebbe forse conclusa in altro modo se fosse stato possibile utilizzare il DRS. Alte le aspettative del pilota spagnolo per questo fine settimana. “Il DRS è una grossa sfida qui perché in passato questa era una delle piste più difficili per i sorpassi. Adesso deve dimostrare che funziona, e se così fosse, renderebbe migliore questa gara. Sono abbastanza fiducioso che funzioni e dovremmo avere una gara migliore rispetto a quella dello scorso anno”.
Per quanto riguarda gli ultimi due appuntamenti del campionato, secondo Fernando il loro reale valore si vedrà solo nel 2012. “Continueremo a utilizzare la giornata di venerdì come una sessione di test finalizzata alla prossima stagione, cercando di raccogliere più informazioni possibili per i ragazzi a Maranello. Più importante della valutazione di nuove componenti è il lavoro di verifica delle correlazioni tra ciò che vediamo in pista e ciò che osserviamo in galleria del vento. Questo significa che a dicembre e gennaio possiamo lavorare con fiducia, sapendo che tutti i dati che abbiamo in galleria del vento sono reali. Dobbiamo dare il meglio di noi durante questo inverno e arrivare a marzo con la migliore Ferrari possibile. E’ molto più importante apprendere informazioni per la nuova monoposto: meglio guadagnare mezzo decimo per la prossima stagione piuttosto che essere secondi nel Campionato Piloti di quest’anno. Noto però quanto duramente stiano lavorando ingegneri e meccanici per permettermi di arrivare secondo, con tutto il team molto motivato. Per loro cercherò di fare del mio meglio in questo fine settimana”.
Credit: Scuderia Ferrari Marlboro (www.ferrari.com)
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