FDA - trasferta a Spa per Marciello e Maisano
Spa - Francorchamps, 5 agosto – In concomitanza con la prova del Ferrari Challenge Europa, il circuito di Spa- Francorchamps ha fatto da teatro alle qualifiche del quarto round stagionale della Formula 3 Italia, determinanti per le griglie di partenza di Gara 1 in programma domani alle 16.20. Sui 7.004 metri che solcano le foreste delle Ardenne belghe e che continuano a scrivere alcune delle pagine più intense dell’automobilismo internazionale, si sono misurati oggi i due giovani allievi della Ferrari Driver Academy, Brandon Maisano e Raffaele Marciello, quest’ultimo grande protagonista lo scorso weekend proprio a Spa, nella tappa del FIA Formula 3 Trophy, abbinata al settimo round del Campionato britannico di Formula 3, dove ha colto il quinto posto.
Marciello, già velocissimo nelle prove libere di questa mattina con l'eccellente crono di 2.16.366, ha chiuso secondo nelle qualifiche, abbassando ulteriormente il suo tempo (2.15.752). “Sono soddisfatto” -ha commentato il giovane pilota al termine della sessione -“Spa mi ha sempre affascinato. E' un circuito che sa regalare brividi forti e che mi ha fatto subito innamorare dei suoi lunghi saliscendi e dei suoi velocissimi curvoni. Girare poi sullo stesso circuito sul quale viene disputato il Campionato del Mondo di Formula Uno rappresenta un’emozione, è un tracciato storico, leggendario, in cui tutte le più grandi star dell'automobilismo sportivo si sono date battaglia. Domani farò il possibile per vincere, cercando di ripetere la prestazione di Misano”.
Risultato agrodolce invece per l’altro allievo dell’accademia Ferrari, Brandon Maisano che domani scatterà ottavo in Gara 1 dopo aver commesso un errore nelle prove ufficiali odierne, ma che in Gara 2 potrà beneficiare dell’inversione della griglia partendo dalla prima fila. “Sono un po’ deluso per l’errore di oggi ma nulla è ancora detto perchè Spa è una pista in cui i sorpassi non sono certo un problema e in cui emergono senza ombra di dubbio le capacità di un pilota".
Credit: Ferrari S.p.A. (www.ferrari.com)
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