Saturday, January 29, 2011

GreenBkk.com Ferrari F1 | Ferrari F150: la nuova monoposto di F1 che celebra l’Italia

Ferrari F150: la nuova monoposto di F1 che celebra l’Italia


La Ferrari F150, la nuova monoposto del Cavallino per il mondiale 2011 di F1, è stata presentata stamani a Maranello. Il nome della nuova vettura è un omaggio al 150mo anniversario dell’Unità d’Italia. La vettura è stata svelata dai piloti Fernando Alonso e Felipe Massa e dal presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo.

La vettura si presenta con un muso piu’ alto e pance leggermente piu’ larghe per accogliere il KERS mentre le bocche dei radiatori sono piu’ strette, simili a quelle della McLaren. L’airbox ha ora una forma rotonda e non piu’ ovale.

Non c’è piu’ la pinna sul cofano dopo l’abolizione dell’F-duct. Sull’ala posteriore mobile in bella vista un tricolore.

“Il lancio di una nuova vettura, sia stradale o da competizione, rappresenta un momento importante, di sintesi delle nostre donne e dei nostri uomini” ha dichiarato Stefano Domenicali.

“E’ un punto di partenza verso la conquista di nuovi mercati o, per quanto ci riguarda, il raggiungimento di traguardi sportivi che sono da sempre l’orgoglio della nostra squadra. Abbiamo fatto del trasferimento di tecnologia dalle corse alla produzione di serie il nostro punto forte”.

“Abbiamo una squadra motivata e rinnovata in alcune aree senza stravolgerla, per migliorare abbiamo investito in tecnologie strumentali come banchi prova e simulazione. La F150 nasce da un regolamento tecnico sostanzialmente diverso da quello dell’anno scorso ed è quindi fondamentale partire con una base solida e affidabile. La vettura che vedrete all’esordio in Bahrain sarà comunque radicalmente diversa da quella di oggi. L’obiettivo per i primi test è macinare Km e ottenere una buona affidabilità per proseguire lo sviluppo. L’obiettivo è lavorare, non ci concentreremo subito sul cronometro ma lavoraremo per arrivare pronti al primo appuntamento. Posso promettervi la nostra voglia di fare bene e la nostra motivazione”.

Credit: F1GrandPrix.it (f1grandprix.motorionline.com)

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