Alonso: “Important to have done a lot of kilometres”
Jerez de la Frontera, 12 February – It is definitely still too early to start evaluating its performance level, but the F150th Italia is proving to be a tough car. 217 laps were completed by Felipe Massa on the first two days of this second test session in the run up to the start of the Formula 1 World Championship and now Fernando Alonso has added a further 131, taking the total number of kilometres past the 1500 mark. The Spaniard said he was pleased with the work done today, centred on evaluating the Pirelli tyres and a long distance run. “It is very important to be able to do so many kilometres one after the other, without experiencing any problems,” Fernando told www.ferrari.com. “It means we can pick up a lot of data which is useful especially when it comes to understanding the tyre behaviour, which is the biggest unknown at this test. I already said it in Valencia and I repeat it now: we must not think about what the others are doing, in terms of times. It is better to focus on our own efforts and then we can see where we are in Bahrain in a month’s time.”
Today, Fernando wore a helmet specially dedicated to Robert Kubica. “I am delighted that Robert’s condition is evolving in a positive way, with every passing day,” said the Spanish driver. “Now he will need a lot of patience, but the most important thing is he is getting better.”
Alonso: “Importante fare tanti chilometri”
Jerez de la Frontera, 12 febbraio – E’ sicuramente ancora presto per giudicarne la prestazione ma la F150th Italia si sta confermando una monoposto robusta. Ai 217 giri completati da Felipe Massa nelle prime due giornate di questa seconda sessione di prove preparatorie all’inizio del Campionato del Mondo di Formula 1, Fernando Alonso ne ha aggiunti altri 131, portando il chilometraggio a superare quota 1500 chilometri.
Il pilota spagnolo si è detto soddisfatto del lavoro svolto oggi, incentrato sulla valutazione delle gomme Pirelli e su una prova di durata. “E’ molto importante poter fare tanti chilometri di seguito, senza avere problemi” – ha detto Fernando a www.ferrari.com – “In questo modo possiamo raccogliere tanti dati utili per capire soprattutto il comportamento delle gomme, l’incognita maggiore di questi test. L’ho già detto a Valencia e lo ripeto anche qui: non dobbiamo pensare a quello che fanno gli altri, guardare il cronometro. Meglio rimanere concentrati su noi stessi, tanto poi i conti li faremo in Bahrain fra un mese.”
Fernando aveva oggi sul casco una dedica speciale per Robert Kubica: “Sono felicissimo che le condizioni di Robert si stiano evolvendo in maniera positiva, giorno dopo giorno” – ha detto il pilota spagnolo – “ora ci vuole tanta pazienza ma la cosa più importante è che lui stia meglio.”
Credit: Ferrari S.p.A. (www.ferrari.com)
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