Australian GP - Valuable points
Melbourne, 27 March - Both Scuderia Ferrari Marlboro drivers finished in the points – fourth place for Fernando Alonso and ninth for Felipe Massa - in the Australian Grand Prix. However, it’s fair to say the team had hoped for better at the time they packed up the equipment in Barcelona after the last test of the winter. Effectively, yesterday’s disappointment in qualifying, with the Spaniard securing fifth place on the grid and the Brazilian eighth, meant that today’s 58 lap race was always going to be tough. The two men had contrasting fortunes: while Massa made a great start, moving up to fifth on the opening lap, before later slipping down the order, Alonso had a poor start, pushed wide at the first turn and dropping to ninth, before staging a great climb back up the order. Felipe had the consolation of setting the fastest lap of the race. The Scuderia picked up a total of 14 points which could prove very valuable later in the season, even if at the moment it is only enough to put Ferrari in fourth place in the Constructors’ championship.
Sebastian Vettel won in the dominant Red Bull, starting from pole and he was never troubled. He was joined on the podium by Lewis Hamilton for McLaren and Vitaly Petrov, who got his first ever top three finish by moving from sixth to third with a super start in the Lotus Renault. The other winners today were Formula 1 fans around the world because it seems that all the much talked about changes to the rules have indeed contrived to produce plenty of excitement on track. In fact, Massa was at the heart of the action, having a truly thrilling duel for fifth place, holding off Jenson Button in what was effectively the first Downforce Reduction System battle ever seen in F1, not forgetting the KERS of course. Alonso moved up to seventh and was closing on his team-mate and the McLaren man and on lap 11, both the Spaniard and the Englishman got past the Brazilian, but the McLaren driver was given a drive-through penalty for cutting a corner to achieve the move.
Webber started the first run of pit stops on lap 11, with Fernando coming in one lap later, with Massa changing tyres on lap 13. As others pitted they moved up to fifth and sixth places, with Vettel still leading from Hamilton, Webber and Petrov. Webber made a second stop on lap 26, Fernando coming in on 27 and Felipe on 31. With the leading trio yet to make a second stop, clearly Button and the two Ferrari men were going to have their possibilities blunted by the need to make a third tyre change, in the case of Fernando on lap 42, with Felipe coming in ten laps from the end.
Fernando closed on fourth placed Webber, but could not find a way past the Red Bull until the Australian pitted one lap earlier than the Ferrari. With his tyres suffering, Felipe could not hold off Button who took sixth place from him on lap 48 and the Brazilian dropped to tenth when he had to take on a third set of tyres. With new rubber, Felipe was flying, passing Buemi to go ninth after another thrilling battle and setting the fastest lap of the race just three laps from the flag.
Behind the podium trio, the remaining points went to Fernando, Webber and Button sixth. An impressive Sergio Perez finished seventh in his Formula 1 debut, all the more amazing as he made just a single pit stop, while his team-mate Kobayashi was eighth in the Ferrari powered Sauber, Felipe was ninth and Buemi tenth, also running a Ferrari engine in his Toro Rosso, making it five Prancing Horse engines in the top ten.
GP d'Australia - Punti preziosi
Melbourne, 27 marzo – Entrambi i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro hanno concluso il Gran Premio d’Australia in zona punti: quarto posto per Fernando Alonso, nono Felipe Massa. Tuttavia, è giusto dire che la squadra, mentre faceva le valigie dopo la conclusione dell’ultimo test invernale di Barcellona, sperava in qualcosa di meglio. Effettivamente, il disappunto di ieri in qualifica, con il pilota spagnolo quinto in griglia e il compagno di squadra brasiliano ottavo, pre-annunciava una gara dura per tutti i 58 giri. I due piloti hanno avuto alterne fortune: mentre Massa è stato autore di un’ottima partenza, portandosi in quinta posizione nel giro iniziale, prima di scivolare in classifica, quello di Alonso è stato un brutto avvio, spinto all’esterno alla prima curva per poi ritrovarsi in nona posizione, dando così inizio a un grande recupero. Per Felipe la consolazione di aver siglato il giro più veloce in gara. La Scuderia ha raccolto un totale di 15 punti che potrebbero rivelarsi molto preziosi nel prosieguo della stagione, anche se al momento sono sufficienti solo per permettere alla Ferrari di portarsi al quarto posto del Campionato Costruttori.
Sebastian Vettel ha colto il successo con una dominante Red Bull, partendo dalla pole position e senza mai essere disturbato dagli avversari. A fargli compagnia sul podio Lewis Hamilton (McLaren), e Vitaly Petrov, al suo primo podio in carriera, capace di issarsi dal sesto posto in griglia alla terza piazza finale con una grande partenza al volante della Lotus Renault. Gli altri vincitori di quest’oggi sono gli appassionati di Formula 1 di tutto il mondo: dopo le tante chiacchiere sui cambiamenti regolamentari, sembra che quest’ultimi abbiano effettivamente contribuito a generare molte più emozioni in pista. Massa, infatti, è stato al centro dell’azione, protagonista di un intenso duello per il quinto posto, tenendo a bada Jenson Button in quello che di fatto è stato il primo confronto in Formula 1 grazie al DRS (Downforce Reduction System), ovviamente senza dimenticare il KERS. Alonso, nel frattempo, era risalito al settimo posto e si avvicinava al duo composto dal suo compagno di squadra e dal pilota McLaren e, all’undicesimo giro, sia il pilota spagnolo che l’inglese superavano Massa. Button, però, riceveva un drive-through di penalità per aver tagliato una curva nel portare a terminare tale manovra.
Webber dava il via alle prima serie di pit-stop all’undicesimo giro, con Fernando che rientrava ai box una tornata dopo, mentre Massa si fermava al tredicesimo giro. Con i cambi gomme degli avversari, i due ferraristi risalivano in quinta e sesta posizione, mentre in testa Vettel era sempre al comando davanti a Hamilton, Webber e Petrov. Webber effettuava una seconda sosta al 26esimo giro, Fernando al 27esimo, Felipe alla 31esima tornata. Con i primi tre piloti che invece non si erano ancora fermati per il secondo cambio gomme, era chiaro che Button e i due piloti Ferrari vedevano le proprie possibilità di recuperare terreno sui primi attenuate dalla necessità di effettuare un terzo pit-stop: Fernando al giro 42, mentre Felipe a dieci giri dalla bandiera a scacchi.
Fernando si avvicinava al quarto classificato Webber, ma non trovava il modo di avere la meglio sulla Red Bull fin quando l’australiano non si fermava ai box un giro prima della Ferrari. Con gli pneumatici in difficoltà, Felipe non riusciva a contenere Button che gli strappava il sesto posto al giro 48. Il brasiliano poi scivolerà in decima posizione dopo aver montato un terzo set di gomme. Con pneumatici nuovi Felipe era decisamente veloce e, dopo aver avuto la meglio su Buemi per la nona posizione dopo un altro entusiasmante duello, segnava il giro più veloce in gara quando mancavano tre tornate alla bandiera a scacchi.
Dopo i primi tre, le altre posizioni a punti sono state appannaggio di Fernando, Webber e Button, sesto. Un impressionante Sergio Perez ha visto il traguardo della gara del debutto in Formula 1 in settima posizione, ma cosa ancora più incredibile l’aver effettuato un solo pit-stop, mentre il compagno di squadra Kobayashi si è classificato ottavo al volante della Sauber con motore Ferrari. Con Felipe nono e Buemi decimo, al volante di una Toro Rosso equipaggiata anch’essa con propulsore Ferrari, sono cinque i motori del Cavallino Rampante nelle prime dieci posizioni del GP d’Australia.
Credit: Ferrari S.p.A. (www.ferrari.com)
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